Michele Galia, D.O. m. R.O.I.

Sono un osteopata che, dopo aver conseguito la Laurea in Scienze Motorie presso l’Università di Palermo, spinto dal fascino dell’anatomia umana, dal suo complesso ma efficace funzionamento e dalla voglia di ampliare le conoscenze in tal merito, ha intrapreso il percorso dell’osteopatia presso l’Istituto C.S.O.T. di Roma, dove nel 2011, alla fine del percorso di studi durato 6 anni, ha conseguito il diploma.

Durante tale percorso, ho avuto il piacere e l’onore di seguire lezioni di osteopati e medici che, oltre ad essere dei professionisti affermati a livello internazionale, trasmettevano ai propri alunni la loro passione ed il loro amore verso questa scienza; era sorprendente come questi insegnanti, nonostante i molti anni d’esperienza teorica e pratica, si ponessero sempre la famosa domanda “Perché?” (ad esempio: “Perché un’ astragalo ha avuto una riduzione di mobilità?” o “Perché l’organismo non ha un suo fisiologico equilibrio?”). Tutto ciò ha reso ancora più entusiasmante questo percorso di studi che non si è concluso col conseguimento del diploma ma che continua tutt’oggi in una constante ricerca e approfondimento delle conoscenze già acquisite sul complesso mondo del corpo umano.

Proprio a tal fine, ho frequentato dei corsi di aggiornamento post-graduate indirizzati alla “pediatria” e all’utilizzo di “tecniche funzionali”, tecniche dove il ripristino di una mobilità viene ottenuto, non andando contro la limitazione di mobilità, ma bensì, ascoltando i tessuti in restrizione e accompagnandoli verso il movimento più facilitato, aspettando il rilasciamento e il ripristino del movimento fisiologico del distretto interessato; appunto per questo, le tecniche funzionali sono molto delicate e indolori, utili e adatte in pediatria e in gravidanza, rivolte a persone di ogni età.